Le relazioni di attaccamento “sicuro” svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione dell’abbandono scolastico o del mancato raggiungimento degli obiettivi scolastici.
LET’S CARE, un progetto della durata di 42 mesi finanziato dall’Unione Europea, mira a ricercare, a comprendere e a migliorare l’aspetto dell’accudimento emotivo dello studente per promuovere l’impegno scolastico e il miglioramento del rendimento scolastico, aumentare la partecipazione e il benessere generale a scuola migliorando le relazioni all’interno della stessa e prevenire l’abbandono precoce del percorso di studi.
LET’S CARE ha come obiettivo quindi l’identificazione dei fattori che possono essere la causa del rendimento insufficiente, dello scarso impegno o dell’abbandono scolastico a 4 livelli: individuale, relazionale, comunitario e politico. A questo scopo il progetto promuove la ricerca di un approccio innovativo per favorire l’apprendimento “sicuro”, l’insegnamento “sicuro”, le scuole “sicure” e l’istruzione “sicura” a ogni livello e interrompere il ripetersi dell’esclusione educativa e sociale generazione dopo generazione. Creare una relazione emotivamente sicura come base dell’insegnamento si tradurrà in una diminuzione dello scarso rendimento scolastico, della mancanza di interesse nei confronti dello studio e dell’abbandono precoce della scuola.
A questo scopo verrà inizialmente organizza una fase di raccolta dati nelle scuole utilizzando interviste in profondità, focus group e indagini sui dati raccolti e successivamente una fase di implementazione che darà ai partecipanti l’opportunità di esplorare gli strumenti del progetto come:
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Programma di formazione sull’Insegnamento Sicuro (Safe Teaching Training Program),
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File personale dello studente (Safe Learning e-portfolio).
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Riconoscimento di Scuola Sicura (Safe School Label)
Verrà implementata una ricerca multilivello, multistadio e intersezionale in 4 fasi scolastiche, con particolare attenzione agli studenti multi-svantaggiati. I risultati verranno tradotti in una strategia politica con la formulazione di nuove raccomandazioni politiche basate su prove concrete, sensibilizzando l’opinione pubblica sulle scuole “sicure” e combattendo l’esclusione sociale degli studenti svantaggiati.
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